COME SI RENDE L'IDEA DI EMOZIONE
A LIVELLO VISIVO?
Oggi lo scopriremo soffermandoci sull’aspetto del colore.
I colori che osserviamo attorno a noi sono la percezione visiva delle radiazioni elettromagnetiche di una determinata lunghezza d’onda… spiegazione molto razionale, scientifica e poco sentimentale, vero?
A livello artistico, per cercare di dare un connotato più romantico ai colori che ci circondano, si è iniziato a dare loro dei nomi.
Nell’anno 1961, Johannes Itten, allora insegnante presso la prestigiosa scuola di arte e design Bauhaus, pubblicò il libro “L’Arte del Colore”, un compendio di regole per un utilizzo dei colori più razionale e studiato.
Spesso chi ha doti in campo creativo e artistico, percepisce in modo intuitivo concetti come l’accostamento dei colori, i toni, la saturazione, i contrasti.
DA COSA DERIVA QUESTA ATTITUDINE?
Certamente da una spiccata sensibilità verso le EMOZIONI che ciascun colore porta con sé. Una capacità innata di sapere non solo guardare ma sentire davvero il colore.
Passiamo ora ad esempi più pratici per cercare di spiegare cosa avviene quasi automaticamente nella mente di un creativo.
Questi non sceglie solamente dei colori ma decide di raccontare una storia con essi.
Prendiamo questo gruppo di simpatici gabbiani disegnati solo al tratto.
Ora iniziamo ad aggiungere del colore e raccontare una STORIA…
DISTANZA
Questi gabbiani sono su piani focali differenti, l’effetto è accentuato dai colori che scemano di saturazione, rendendo un effetto di foschia che accentua la distanza.
DISAGIO
In questo caso il gabbiamo centrale di colore differente, spicca particolarmente sugli altri gabbiani rimandando ad un sentimento di isolamento e concentrazione dell’attenzione sul soggetto colorato che cattura l’occhio su di sé.
INCLUSIVITÀ
Il gabbiano viola a causa del suo colore, viene differenziato e staccato dal resto dei compagni che hanno un colore che siamo soliti associare ai gabbiani.
IDENTITÀ
A differenza dei gabbiani di prima, questi sembrano aver trovato un tratto distintivo che li caratterizzi e li faccia sentire sé stessi.
IDENTITÀ
Il giallo contraddistingue tutti e tre i gabbiani ma solo un giallo spicca per intensità.
Il gabbiano centrale sembra provare sentimenti più forti e importanti rispetto agli amici che ha accanto.
BULLISMO
Sono molto simili questi due gabbiani, eppure quello a destra risalta per un solo particolare, gli occhiali.
Quell’unico particolare rosso è l’unico aspetto su cui ci si riesca a focalizzare e per cui il gabbiano di destra venga riconosciuto.
Abbiamo visto come, in occasioni differenti, il colore possa giocare un ruolo fondamentale nel racconto.
E tu che storia vorresti raccontare?
Scrivilo nei commenti!
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